A partire da oggi, martedì 18/02, è aperta la call per la partecipazione alle Commissioni ProArch per la consiliatura 2024-2027.
Come discusso nel Consiglio direttivo del 13/02, la partecipazione ai lavori delle Commissioni ProArch è aperta, oltre che a Consiglieri e Referenti, a tutti i soci, interessati a contribuire attivamente alla raccolta di dati, all’elaborazione di riflessioni, al confronto sui temi di cui si occuperà ciascuna Commissione. Si tratterà di Commissioni nella quali opereranno insieme, quindi, i membri del Consiglio, i Referenti di sede, i soci effettivi e i soci junior.

A partire da oggi, martedì 18/02, è aperta la call per la partecipazione alle Commissioni ProArch per la consiliatura 2024-2027.
Come discusso nel Consiglio direttivo del 13/02, la partecipazione ai lavori delle Commissioni ProArch è aperta, oltre che a Consiglieri e Referenti, a tutti i soci, interessati a contribuire attivamente alla raccolta di dati, all’elaborazione di riflessioni, al confronto sui temi di cui si occuperà ciascuna Commissione. Si tratterà di Commissioni nella quali opereranno insieme, quindi, i membri del Consiglio, i Referenti di sede, i soci effettivi e i soci junior.
Le Commissioni sono sei: Comunicazione, Cultura, Didattica, Progetto, Rapporti istituzionali, Ricerca. Anche al fine di consentire una partecipazione attiva al lavoro, ciascun socio potrà iscriversi a un’unica Commissione.
I temi delle sei Commissioni sono i seguenti:
COMUNICAZIONE (referente: prof.ssa Luciana Macaluso)
La Commissione Comunicazione promuove il ruolo di ProArch nell’ambito accademico e nella società, sia in Italia che all’estero, favorendo un dialogo aperto e costante tra vari ambiti, rafforzandone le interazioni e i benefici economici, sociali e culturali reciproci. Attraverso tale dialettica, si diffondono le attività, il programma e gli obiettivi della Società scientifica e si favoriscono punti di vista diversi, individuando nuove prospettive.
In modo più specifico, la Commissione dissemina le iniziative di ProArch attraverso modalità di coinvolgimento collettivo, ad esempio quelle che riguardano:
– il sito web;
– la rivista «Intersezioni»;
– la divulgazione degli eventi (forum, seminari, call for projects, call for papers, ecc.);
– i patrocini;
– la raccolta e l’analisi del riscontro, in termini di partecipazione e feedback, alle proposte di ProArch.
CULTURA (referente: prof. Giorgio Peghin)
La Commissione si occupa del coordinamento dei programmi, dei contenuti e delle attività culturali di ProArch (forum, meeting, call for project, ecc.) con l’obiettivo di renderli coerenti e integrati con i principi e le politiche della Società scientifica. A tal fine l’attività si articola in alcuni ambiti generali. Il primo è la verifica delle attività culturali, formative e didattiche promosse e la loro programmazione per valorizzare le potenzialità interne con azioni efficaci che consentano di tradursi in una maggiore presenza istituzionale nei contesti locali e nazionali. Il secondo è la promozione delle attività organizzate dalla Società, in Italia e all’estero, con lo scopo di diffondere una cultura orientata allo sviluppo delle qualità dell’ambiente e dello spazio architettonico e urbano. Il terzo è il coordinamento delle attività di partenariato e collaborazione con altri enti o associazioni che operano nel campo della cultura con l’obiettivo di riposizionare il progetto come attività fondamentale della società e di ampliarne la presenza come strumento culturale e politico.
DIDATTICA (referente: prof.ssa Dina Nencini)
La Commissione Didattica affronta gli aspetti legati ai tre livelli della formazione universitaria nel campo della Progettazione architettonica, con attenzione all’innovazione e all’avanzamento delle modalità di trasmissione delle conoscenze e formazione delle competenze nel panorama nazionale e internazionale rispetto ai mutamenti culturali, professionali e normativi che coinvolgono il macrosettore disciplinare.
In questo quadro, attraverso l’osservazione delle trasformazioni in atto nel mondo accademico e professionale, la Commissione si impegna ad affrontare le questioni più urgenti della formazione mantenendo e rafforzando il dialogo già avviato con istituzioni di riferimento quali il MUR, CUN, CUIA e CNA. Opera con l’intento di favorire l’integrazione tra formazione, ricerca e professione, attraverso il confronto con attori pubblici e privati, il potenziamento delle reti accademiche e professionali e la promozione di iniziative mirate a migliorare il posizionamento dei laureati, dei dottori di ricerca e dei post-doc nei contesti della ricerca avanzata e delle pratiche progettuali.
PROGETTO (referente: prof. Christiano Lepratti)
La Commissione si occupa del progetto concentrandosi su due ambiti principali: la Terza Missione e il rapporto tra professione e insegnamento per i docenti e i ricercatori di Progettazione architettonica. Rispetto al primo ambito, la Commissione analizza la complessità della Terza Missione, valutandone l’impatto sulla ricerca e sul protagonismo delle discipline del progetto comprese nel GSD 08/CEAR-09. Proseguirà la mappatura già avviata nella precedente consiliatura, elaborando sintesi per incontri e seminari di confronto. L’obiettivo è formulare proposte e azioni per valorizzare quest’attività, da condividere con il Consiglio direttivo, la CRUI, l’ANVUR e le altre Società Scientifiche. Nel secondo ambito, la Commissione esamina il rapporto tra professione e insegnamento, analizzando l’influenza dell’esperienza professionale sulla didattica. Attraverso l’analisi di modelli europei e il confronto con altre Società scientifiche, mappa pratiche ritenute virtuose. I risultati confluiranno in un plaidoyer per l’integrazione tra attività professionale e accademica per un dialogo e confronto con il ministero.
RAPPORTI ISTITUZIONALI (referente: prof. Fabrizio Toppetti)
La commissione si occupa, delle relazioni tra il mondo circoscritto della comunità accademica rappresentata da ProArch con tutto ciò che è esterno ad esso, operando parallelamente su più fronti, in applicazione dei principi ispiratori della Società scientifica, con l’obiettivo di diffondere, promuovere e tutelare la cultura del progetto e la qualità dell’architettura, nelle sue declinazioni plurali, in primo luogo presso gli interlocutori privilegiati e più in generale nella società civile tutta. Il primo ambito naturale di attività riguarda la sfera più propriamente politico-istituzionale e si rivolge in particolare al MUR, al CUN, al CUIA e al CNA al fine di seguire attivamente l’evoluzione del quadro normativo e le relative implicazioni strutturali e culturali. Il secondo riguarda il confronto costante e costruttivo con le società scientifiche delle altre discipline, soprattutto quelle più prossime, per promuovere sinergie e azioni condivise. Il terzo riguarda l’apertura di un dialogo con il mondo delle associazioni culturali e con le reti di ricerca, anche internazionali, che si occupano di tematiche affini.
RICERCA (referente: prof. Riccardo Palma)
La Commissione ha come obiettivo generale quello di favorire il miglioramento della qualità della ricerca in tutte le sue articolazioni (teorico-metodologiche e applicativo-sperimentali) nell’ambito disciplinare della progettazione architettonica. A tal fine la Commissione istruisce e, su mandato del Consiglio Direttivo, sviluppa azioni che mirano a:
– individuare i problemi teorici e metodologici che possono formare il campo condiviso e plurale di confronto della comunità scientifica, anche in relazione ai rapporti tra ricerca e didattica;
– indagare e descrivere le forme e i metodi della ricerca sul progetto di architettura attraverso analisi quantitative e qualitative;
– studiare e promuovere le forme di ricerca progettuale applicata e di terza missione al fine di migliorarne impatto sulle realtà sociali, professionali e produttive nazionali e internazionali;
– contribuire alla definizione dei criteri per la valutazione della qualità scientifica dei prodotti della ricerca;
– attivare e/o consolidare le relazioni interdisciplinari con gli altri campi del sapere;
– favorire l’internazionalizzazione della ricerca.
Referenti, socie e soci interessati a contribuire al lavoro di una delle Commissioni, sono quindi invitati a compilare, entro martedì 25/02, il Google Form.
Coloro che avranno compilato il form riceveranno una mail in cui si indicano data, orario e link della prima riunione.
Alle Commissioni sarà possibile, d’altra parte, aderire anche nel prosieguo della consiliatura 2024-27; i soci che, prima di iscriversi, volessero rendersi conto con più calma del lavoro e delle questioni da affrontare, potranno compilare il modulo di iscrizione anche in futuro.
Documenti: